Ordinanza sulle attrezzature a pressione Verifica CEE del concetto e assicurazione qualità della produzione
Certificazione dei produttori di apparecchi a pressione conformemente ai requisiti dell'Ordinanza sulle attrezzature a pressione RS 819.121 e della Direttiva europea 97/23/CE sulle attrezzature a pressione, moduli B1 e D
(La SQS non offre più questo servizio. I certificati saranno validi fino alla scadenza naturale.)
Motivazione
La certificazione è necessaria a norma di legge per la produzione di apparecchi a pressione a partire dalla categoria II. SQS quale ente preposto per gli apparecchi a pressione (NB 1250) verifica il rispetto dei requisiti di sicurezza di base e affianca il produttore dal progetto fino al collaudo finale nella fabbricazione di apparecchi a pressione.
Efficacia
Secondo l'Ordinanza sulle attrezzature a pressione il controllo interno della produzione con sorveglianza della verifica finale assicura sia soluzioni e prestazioni specialistiche competenti e orientate alla clientela e fornitori qualificati sia la minimizzazione del rischio e dei costi.
Gruppi target
Produttore di apparecchi a pressione conformemente alla Direttiva europea 97/23/CE e all'Ordinanza sulle attrezzature a pressione RS 819.121.
Validità
3 anni - Nell'ambito dello sviluppo continuo si tengono audit di mantenimento ogni anno e un audit di ricertificazione dopo 3 anni.
Riconoscimento
SQS è un ente preposto per gli apparecchi a pressione con il numero di identificazione 1250.
Il certificato di SQS per gli apparecchi a pressione è riconosciuto a livello internazionale.
Combinazioni
L'Ordinanza sulle attrezzature a pressione, verifica CEE del concetto e assicurazione qualità della produzione, è compatibile con le norme ISO 9001 (gestione della qualità), ISO 3834-2 (certificazione delle aziende di saldatura), ISO 14001 (gestione ambientale) e ISO 45001 (Sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro).